Quando si deve fare un intervento edilizio, occorre rivolgersi allo Sportello Unico per l'Edilizia: cos'è e quali sono le sue funzioni.
Quando si deve intraprendere un qualsiasi intervento edilizio che necessiti di una richiesta e di un’autorizzazione da parte del Comune, si sente parlare del SUE, ossia lo Sportello Unico per l’Edilizia.
Ma cos’è esattamente e in quali casi ci si deve rivolgere a questo ufficio? Cerchiamo di capire quali sono le funzioni dello Sportello Unico per l’Edilizia e di chiarire alcuni dubbi.
Che cos’è lo Sportello Unico per l’Edilizia
Lo Sportello Unico per l’Edilizia, in acronimo SUE, è un servizio previsto dall’ordinamento giuridico italiano che viene fornito dai Comuni presenti sul territorio ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica n. 380 del 2001, il cosiddetto Testo Unico per l’Edilizia.
Il servizio ha la finalità di fare da intermediario tra la Pubblica Amministrazione e il privato cittadino che deve effettuare un intervento edilizio su un proprio bene e che trova in esso il punto di riferimento per la presentazione di domande e richieste, nonché per il reperimento di informazioni, per chiarimenti o per la consultazione del Regolamento Edilizio e del Piano Regolatore in vigore.
In base al Decreto Legge n. 70 del 2011, l’istituzione di tale sportello è obbligatoria, tanto che i Comuni che non ne sono dotati possono essere commissariati.
Negli ultimi anni, questo servizio è diventato anche smart, con l’istituzione del SUDE, ossia di uno Sportello Unico Digitale per l’Edilizia, che permette ai cittadini e ai professionisti di accedere alle informazioni e alle funzioni anche on-line direttamente dal proprio PC e di monitorare così le pratiche più facilmente.
A cosa serve?
Vediamo quali sono le funzioni dello Sportello Unico per l’Edilizia, cioè in quali casi il privato cittadino o il professionista incaricato si può rivolgere a esso:
rilascio del PDC, il Permesso di Costruire;
presentazione della SCIA, la Segnalazione Certificata di Inizio Attività;
presentazione della CILA, la Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata;
presentazione della SCA, la Segnalazione Certificata di Agibilità;
richiesta del certificato d’uso dei fabbricati;
pratiche per casi di infrazioni, condoni e abusivismi edilizi;
richiesta di autorizzazioni dalla Pubblica Amministrazione.
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