Bonus fiscali e Superbonus: anche se la legge รจ complicata, il cittadino resta responsabile
- Edilcomasca
- 22 apr
- Tempo di lettura: 3 min
Lโinerzia del cittadino non รจ mai tollerata: occorre essere attivi nella ricerca di adeguate informazioni.

Eventuali errori commessi nelle procedure di accesso al Superbonus o ad altre agevolazioni fiscali non possono essere giustificati solo puntando il dito sulla confusione normativa. Il sovrapporsi di circolari ed orientamenti contrastanti non esonera il cittadino dal dovere di attivarsi per acquisire adeguate informazioni presso gli enti competenti.ย
Eventuali errori e omissioni possono essere giustificati solo se il contribuente dimostra di aver agito affidandosi alle direttive fornite degli organi amministrativi o su un orientamento giurisprudenziale consolidato.ย
Parola della Corte di Cassazione, sezione penale, che si รจ pronunciata sullโargomento nella recente sentenza n. 8390 del 28 febbraio 2025.
Lโoggetto della controversia riguardava un provvedimento di sequestro preventivo adottato nei confronti di un Consorzio, per illegittima detrazione di somme derivanti da un appalto per lavori da realizzare usufruendo del Superbonus 110%.
Costi detraibili
Nel confermare la legittimitร del sequestro, la Corte ha ribadito che i costi di gestione di un Consorzio non sono ammissibili come spese detraibili ai sensi dellโarticolo 119 del DL 34/2020. Il Consorzio, utilizzando lo sconto in fattura e il credito dโimposta 110%, aveva infatti erroneamente indicato in fattura importi superiori ai costi effettivi delle opere realizzate.ย
Si tratta di un principio giร stabilito dallโAgenzia delle Entrate nella Circolare n. 23/E/2022, secondo cui le somme inerenti al โmero coordinamentoโ non possono beneficiare dei bonus, in quanto questi costi, non documentati e non direttamente legati agli interventi agevolabili, non rientrano nella normativa delle agevolazioni fiscali.
Caos normativo: la legge non ammette ignoranza
Ma, soprattutto, la Cassazione ha ribadito un altro principio importante. Lโerrore sulla interpretazione delle norme, soprattutto se commesso da un operatore professionale, รจ irrilevante solo se il contribuente puรฒ giustificare la sua condotta, in quanto basata su un comportamento positivo degli organi amministrativi o su un orientamento giurisprudenziale consolidato.ย
Detto in parole piรน semplici: il contribuente non puรฒ giustificarsi dicendo di aver commesso un errore nellโapplicazione dei bonus edilizi e del Superbonus a causa delle norme poco chiare, a meno che possa provare di aver chiesto โalle autoritร competenti i chiarimenti necessariโ e di aver consultato โesperti giuridiciโ.ย
Dovere di informarsi
Il cittadino รจ tenuto a informarsi, a compiere tutte le azioni necessarie per ricevere risposte ufficiali dalle autoritร fiscali, adempiendo cosรฌ al suo dovere di informazione. Come ha stabilito la stessa Cassazione in unโaltra precedente sentenza, lโinerzia del cittadino non รจ mai tollerata.ย
Occorre essere attivi nella ricerca delle informazioni e, se ci sono dubbi, rivolgersi agli uffici competenti per avere indicazioni โufficialiโ, facendo sorgere lโobbligo per la pubblica amministrazione di rispondere alle sue richieste.
La legge non ammette ignoranza
La normativa fiscale in materia di bonus e Superbonus รจ complessa, anche perchรฉ il legislatore non sempre รจ stato chiaro nella redazione delle leggi. E la sovrapposizione di circolari e note di chiarimento possono disorientare i cittadini e gli stessi addetti ai lavori.
Inizialmente, anche i giudici hanno faticato non poco ad orientarsi nel labirinto normativo, e le prime sentenze che hanno trattato la materia del Superbonus spesso hanno espresso orientamenti contrastanti.ย
Tuttavia, oggi il quadro normativo e giurisprudenziale appare piรน chiaro. Anche gli strumenti di controllo e di repressione dei comportamenti fraudolenti e irregolari sono migliorati.
Diventa quindi fondamentale adottare un comportamento prudente, preciso e meticoloso, affidandosi a professionisti per poter accedere ai bonus fisali a disposizione senza il rischio di incorrere in brutte soprese, consapevoli che โ come ci dice anche la Cassazione โ โla legge non ammette ignoranzaโ.ย
Avvocato e giornalista, collaboratore esterno di Immobiliare.it